Non tutti lo sanno ma, nel 2015, Bill Gates, capo di Microsoft, aveva lanciato un allarme: “Non siamo pronti per una pandemia, abbiamo investito sul nucleare ma non sulla sanità. Non è come nei film di Hollywood”. Certo non poteva sapere che cinque anni dopo il mondo si sarebbe poi trovato schierato contro il nemico invisibile oggi rappresentato dal Coronavirus. Quando la realtà supera (tanta) finzione.

Difatti lo scenario di questi primi mesi del 2020 è dei peggiori, molto più simile ad un mondo che si appresta a vivere la sua Apocalisse piuttosto che continuare a conquistare nuove scoperte e nuovi orizzonti. Fantasia a parte, il grande ed il piccolo schermo hanno anticipato i tempi, raccontando di epidemie in grado di distruggere l’umanità molto prima che il Coronavirus iniziasse ad incutere il timore che incute al mondo intero. Abbiamo selezionato per questo le migliori serie TV da vedere sulle pandemie

The Walking Dead

In un contesto come questo, impossibile non citare The Walking Dead, pluripremiata serie dal successo praticamente continuo, cominciata nel 2010 e dopo dieci stagioni ancora tra le più attese dai fan. Nelle 148 puntate che compongono le dieci stagioni seguiamo Rick Grimes, un vice-sceriffo della Georgia che viene ferito in servizio durante uno scontro a fuoco.

Al suo risveglio in ospedale si rende conto che il virus, prima apparentemente sotto controllo, dilaga risvegliando i morti, che si tramutano in degli zombie. Con la sua famiglia Rick, non senza qualche strascico, guida un gruppo di superstiti alla ricerca di un luogo sicuro, scoprendo ben presto che non sono gli “infetti” il pericolo, ma gli ultimi baluardi di resistenza umana.

Fear The Walking Dead

Dopo aver citato la serie sugli zombie più famosa di tutte, impossibile non fare un richiamo al prequel, ovverosia Fear The Walking Dead, spin-off in onda dal 2015 e arrivato ormai alla sesta stagione. Qui lo scenario cambia: siamo in California. Madison Clark, consulente scolastica, vive assieme alla sua famiglia allargata le prime, importanti vicende che preannunciano l’inizio dell’apocalisse horror guidata dagli zombie.

Coerentemente, verrebbe da dire che sembra essere lo scenario più vicino al Coronavirus attualmente in circolo ma per fortuna c’è ancora una buona dose di fantasia tra la serie e la nostra realtà…

Black Summer

Se Fear The Walking Dead sta al Coronavirus oggi come oggi, Black Summer starebbe al nostro virus domani (scongiuri autorizzati!), narrando di uno scenario post-apocalittico negli Stati Uniti.

La serie spin-off della serie post-apocalittica Z-Nation, è prodotta e distribuita da Netflix, è tratta narra la storia di una madre che, separata da sua figlia, intraprende un viaggio straziante. Spinta da un piccolo gruppo di rifugiati americani, deve sfidare un nuovo mondo ostile e prendere decisioni brutali durante l’estate più mortale di un’apocalisse di zombie. Al momento la serie è ferma alla prima stagione, uscita nel 2019 e composta di 8 episodi.

The passage

The passage si basa su un esperimento governativo chiamato Progetto Noha in cui dei ricercatori, dell’organizzazione medica Noah, stanno sperimentando un virus pericoloso che potrebbe curare tutte le malattie esistenti o potenzialmente spazzare via la razza umana. I ricercatori pensavano di raggiungere un’immunità universale che avrebbe allungato l’aspettativa di vita esponenzialmente e invece finiranno per creare una nuova specie. Come spesso accaduto in numerosi film quando l’uomo gioca a fare Dio alla fine paga un prezzo sempre molto alto.

The rain

The rain è una serie TV da vedere distribuita dalla piattaforma Netflix. Creata da Jannik Tai Mosholt, Esben Toft Jacobsen e Christian Potalivo costituisce la prima produzione originale della Danimarca pubblicata dal colosso statunitense Netflix. Parla di un virus mortale portato dalla pioggia che diffondendosi in tutta la Scandinavia porta alla quasi totale estinzione della popolazione.

Santa Clarita Diet

Santa Clarita Diet è una produzione originale Netflix distribuita sulla piattaforma on demand il 3 febbraio 2017. Può essere definita come un’irriverente commedia horror in cui gli zombie vengono presentati nel modo più lontano possibile distante dai toni cupi e catastrofici di altre serie TV.

La famiglia Hammond, composta dagli agenti immobiliari Joel, Sheila e dalla loro figlia adolescente Abby, conduce una vita normale finché Sheila, per delle cause non meglio specificate, vomita una strana palla rossa e si trasforma in uno zombie, una creatura non morta che si deve nutrire di carne fresca. Le indagini ci portano ad un’antica leggenda della Serbia del XVII secolo in cui si diffuse un’epidemia mortale.

X-Files

Tra i suggerimenti, trova spazio anche X-Files, amatissima serie andata in onda nel periodo 1993-2002 che, seppur non parli direttamente di pandemia, prende le mosse da un virus di origine aliena. Fox Mulder e Dana Scully indagano su tutto quel che è possibile indagare e nel corso di quasi un decennio di indagini si imbattono nei più disparati casi: da creature fantastiche a esperimenti segreti a virus prodotti per essere letali. Per gli amanti del genere, X-Files è un must.

 

Fonte immagine: Wired