BODY OF PROOF

Body of Proof è una delle più amate serie tv americane degli ultimi tempi. Prodotta e ideata da Christopher Murphey, interpretata magistralmente da Dana Delany, la serie è andata in onda dal 2011 al 2013, per un totale di tre stagioni divise in quarantadue episodi.

Nella produzione si narra la storia di Megan Hunt, un brillante neurochirurgo molto apprezzata nell’ambito del suo lavoro ma dalla vita privata complessa, in quanto si relaziona in maniera poco cordiale con le persone, quasi senza empatia. La vita di Megan cambia a seguito di un incidente stradale, che cambierà per sempre tanto la sua vita lavorativa, tanto la sua vita privata. Quali sono le curiosità più ricercate sulla serie?

Body of Proof cosa significa?

Molti utenti in rete si sono spesse volte interrogati sul significato delle parole “Body of Proof”, che dà appunto il titolo alle avventure di Megan. In italiano la traduzione è quantomai impervia: la parola body viene generalmente tradotta come “corpo”, mentre il sostantivo proof significa, tra le tante cose, “prova”. Per cui la traduzione letterale, in italiano, suonerebbe come “Il corpo della prova”. Non spregevole, di per sé, ma è comprensibile il motivo per cui la serie, in ogni paese in cui è stata distribuita, ha mantenuto la sua denominazione anglosassone originale.

Body of proof dove è stato girato?

La vicenda completa è tutta ambientata a Filadelfia, in Pennsylvania. Tuttavia non è la città di Rocky Balboa il set “originale” di Body of proof. La prima stagione è stata interamente a Rhode Island, in New England. La seconda e la terza stagione invece hanno come set gli scenari della città degli angeli, Los Angeles, in California.

Occhio ora agli spoiler…

Body of proof, come finisce la serie?

Il tredicesimo episodio della terza ed ultima stagione chiude tutte le vicende di Megan che scopre, finalmente, la verità sulla morte del padre, i cui resti vengono riesumati ad inizio puntata. Aperta la bara, Megan la trova in realtà vuota e comincia, come suo solito, ad indagare.

Trovata una chiave, apre lo scompartimento segreto dell’ufficio del padre, dove rinviene tutta la documentazione sul caso di una ragazza uccisa che poi scoprirà essere una delle vittime di uno spietato serial killer. Parlando dei suoi dubbi sulla vicenda con Tom, arriva alla conclusione che la morte della ragazza ha a che vedere con qualcuno all’interno delle forze dell’ordine.

Megan allora scopre che 35 anni prima dei fatti, Angela Martin, capo della polizia, ha commesso l’efferato crimine per vendicarsi del “furto” del fidanzato. Ed è lei la responsabile della morte del padre di Megan. Così, nelle battute finali, Trent Marsh spara alla Martin, salvando Megan. Nonostante tutto, la Martin riesce a scappare lasciando dietro di sé soltanto un libro “Angoscia Silenziosa” sul quale appare una nota “prego”.

Body of proof, dove rivederlo?

Piccola curiosità: la prima internazionale della serie è andata in onda a Roma, nel 2011, durante il Roma Fiction Fest. In Italia è stata distribuita da Fox Life, in onda sui canali Sky. Ma oggi come è possibile rivedere le gesta di Megan Hunt?

La serie, per fortuna, è interamente disponibile in streaming e fa parte del catalogo Infinity a cui si può accedere anche godendo di un periodo di tempo gratuito.

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