Sense8 ci porta nei meandri della cupezza e della psiche umana, racchiudendo il tutto in una serie tv che si imposta come vera e propria esperienza, come dimostrato da ogni finale di puntata, in cui c’è lo spazio per una sana riflessione dello spettatore che, molto spesso, non trova le parole.
La trama è fitta di particolari, costruita ad hoc per confondere lo spettatore, tra i vari personaggi e le loro rispettive storie, senza alcun tipo di nesso, all’apparenza. Via via la trama e la storia prendono le loro direzioni, creando un prodotto irresistibile a cui lo spettatore difficilmente riesce ad opporsi. Proprio per questo, quali sono le maggiori curiosità riguardanti la serie tv?
Occhio, come sempre, agli spoiler!
Sense8, come nasce una Cerchia?
Prima di sapere come nasce una cerchia, occorre fare una premessa e chiarire cosa è un sensate. Si tratta di una persona che riesce a mantenere una connessione telepatica ed empatica con altri sensate in altre parti del mondo, quindi a distanza e non necessariamente condividendo lo stesso spazio. I sensate di uno stesso gruppo prendono il nome di “Cerchia”.
Nel caso della nostra serie, la “Cerchia” è quanto creato da un sensate e, nella situazione specifica, è quel che crea Angelica, una delle protagoniste. Quando i membri di una Cerchia “rinascono”, sperimentano una forte emicrania per un certo periodo di tempo.
Perché Sense8 è stato cancellato?
La serie è andata in onda su Netflix, ed ha riscosso grande successo tra i fan. La storia è stata suddivisa in due stagioni. La prima, di dodici episodi, è andata in onda nel 2015. La seconda si è divisa in uno speciale natalizio andato in onda nel 2016, ed altri dieci episodi nel 2017. Prima del finale, nel 2018, con uno speciale di 150 minuti, la serie è stata cancellata da Netflix. Perché?
Questioni di entrate, a quanto pare. La serie non è stata molto seguita e questo ha portato Netflix a rimuoverla dai suoi palinsesti scatenando, peraltro, una ressa virtuale tra i tanti milioni di utenti che tramite petizioni online chiedevano il ritorno dei loro eroi. E sono stati in qualche modo accontentati, con la produzione di un ultimo, spettacolare episodio da 150 minuti che ha chiuso definitivamente i battenti per Sense8.
Cosa guardare dopo Sense8
Una serie come Sense8 lascia l’amaro in bocca quando si conclude, figurarsi quando addirittura si interrompe. Ed allora, fan e non, hanno cominciato a chiedersi che tipo di serie guardare dopo aver visto, anche in un secondo momento, Sense8.
Vi sono eccome alcune produzioni da guardare in casi di “astinenza” da Sense8: un altro prodotto Netflix come The OA, che tanto successo sta riscuotendo, è una buona idea. Orange is the new black è un altro buon compromesso; Utopia, ancora, che apparentemente non ha legami con Sense8 ma di cui rappresenta una parte della stessa medaglia.
Fonte immagine: MangaForever
