Rocco Schiavone è una serie tv da vedere, sicuramente una delle più interessanti produzioni degli ultimi anni. Tra quelle di punta Rai insomma, nonostante trasmessa sul secondo canale della tv di stato. Con Schiavone, celebre personaggio nato dalla penna di Antonio Manzini, la Rai ha provato a competere con gli altri personaggi iconici delle serie delle tv rivali.
Abbiamo già ampiamente parlato delle curiosità sulla serie in questione, ma oggi focalizziamo l’attenzione su un altro aspetto, probabilmente fondamentale per capire il successo della produzione. Parleremo infatti di Marco Giallini, che presta voce e volto al commissario più borderline di tutti.
Rocco Schiavone: chi è Marco Giallini
Marco Giallini è un attore italiano, nato a Roma nel 1963. Volto noto al pubblico, ha recitato in serie tv e in film vari. Ha debuttato nel 1986, con “Grandi Magazzini”, per poi comparire ne “L’odore della notte”, “Non ti muovere”. Nel 2012 è stato uno dei volti di ACAB e nel 2014 ha sbancato ai botteghini in “Tutta colpa di Freud”.
Negli ultimi anni ha recitato in “Io sono tempesta”, “Rimetti a noi i nostri debiti”, “Non ci resta che il crimine” e “Domani è un altro giorno”. Ben più nota la sua presenza in serie tv di produzione nostrana e non: su tutte citiamo, ovviamente, Rocco Schiavone, ma non possiamo mancare Romanzo Criminale e Boris, in cui ha recitato nella terza, acclamatissima stagione.
In Romanzo Criminale, di cui è l’antagonista principale nella prima stagione, ha recitato, pensate, con ben cinquantaquattro fratture, procurate in un incidente stradale.
Personaggio o solo attore?
Molti hanno apprezzato Rocco Schiavone per essere un personaggio totalmente fuori dagli schemi ed estraneo ad ogni logica. Refrattario, diffidente, solitario, borderline in tutto e per tutto. Ci si è spesso chiesti come faccia un attore come Giallini a interpretare un personaggio così oscuro, tenebroso e misterioso. Fermi tutti però, qui vi stupirete.
Giallini ha spesso dichiarato che l’uomo Marco e il personaggio Rocco si sono fusi. Nel senso che l’attore è molto più simile al personaggio di quanto sembri. In particolare, i due, diciamo così, condividono la testardaggine e il fatto di voler agire sempre secondo la propria volontà.
Vita privata: moglie, figli e residenza
Molte sono le domande sollevate sulla vita privata dell’attore, peraltro parecchio apprezzato dall’universo femminile. Rispondiamo subito dicendo che Marco Giallini, probabilmente, resterà per sempre single. L’attore è stato infatti sposato con l’amatissima Loredana, venuta a mancare nel 2011 dopo ben diciotto anni di unione. Da questa sono nati due figli, nel 1998 e nel 2004. In più interviste Giallini ha riferito di sentire molto la mancanza della moglie e di non avvertire il bisogno di nuove unioni sentimentali.
La zona di residenza dell’attore, invece, è la campagna nelle vicinanze di Roma. Giallini, romano verace, ha sempre sostenuto di non amare la grande città, a cui peraltro resta legatissimo, spesso epicentro di caos e ritmi frenetici. Ama, come il suo Rocco Schiavone, vivere appartato e risiede ad oggi nelle campagne romane in prossimità della Città Eterna.
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