La produzione Netflix, Soil, è una di quelle serie tv da vedere se stai cercando qualcosa che possa colmare in modo diverso il tuo fine settimana.
A prima vista, la serie ricorda progetti come Ozark e How to Sell Drugs Online (Fast). Tuttavia, dopo un bel binge watching ti renderai presto conto che Soil è davvero unica, specialmente una volta appreso in quale peculiare problema si sono trovati a districarsi questi straordinari personaggi.
Soil racconta la storia di un giovane ragazzo, Ismael, che decide di avviare un’attività vendendo puro suolo marocchino a famiglie che vorrebbero i loro cari sepolti nel prezioso suolo. Inizialmente, la sua brillante idea gli porta molto successo, ma si rende poi conto che scherzare con i morti non è mai una buona idea.
Trama
La serie tv Soil è stata prodotta e girata in Belgio. Parla della comunità marocchina che vive in quello specifico paese. È una serie dark comedy che racconta di sepolture di individui deceduti. Attraverso il titolo di questa serie, la maggior parte delle persone ha pensato si trattasse di un documentario. Non lo è. Soil è qualcosa di originale e straordinariamente creativo, con una trama solida e interessante.
Quello che sappiamo della cultura musulmana è che quando qualcuno muore, la famiglia e i parenti si pongono spesso il problema della sepoltura. Va eseguita solo nel paese natale del Marocco o è possibile anche nel suolo dove si trova al momento?
Ismael, o come viene spesso chiamato, Smile, ha escogitato una soluzione nuova e unica a tale problema. La sua idea è di importare terra dal Marocco in modo che il defunto possa essere sepolto vicino ai propri familiari. Questo progetto gli causa anche diversi guai, riceve persino minacce di morte. Riuscirà ad avere successo oppure il suo progetto imprenditoriale andrà incontro a un devastante fallimento?
La sinossi ufficiale di Netflix:
Quando un musulmano muore in Belgio, grava sui suoi parenti un delicato quesito: “lo seppelliamo qui o nel suo paese natale?”. Ismael trova la soluzione: “e se importassimo terra dal Marocco in Belgio per seppellire qui i nostri defunti? Avviamo un’attività!”. Senza rendersene conto, però, si apre la ‘bara’ di Pandora.
Stagione 1
L’inquadratura iniziale ci mostra una bara in fondo a una tomba. Ma tutto si presenta al contrario. La polvere ritorna sulle pale, la bara si alza invece di abbassarsi, ecc.
Ismael Boulasmoum parla in voce fuori campo di quando era un bambino, nel 2006. Sua madre è morta e uno dei suoi ultimi desideri fu quello di essere sepolta in Belgio, vicina alla sua famiglia, invece del suo paese natale, Marocco. Subito dopo la sua morte, però, la donna fu portata via e sepolta proprio in Marocco. “È tradizione.” dice Ismael. La pressione della sua famiglia ha costretto suo padre a far rimpatriare il corpo della moglie nel suo paese natio.
Il ragazzo sa tutto sul rimpatrio, dal momento che i suoi genitori possedevano un’azienda che si occupava di tutti i dettagli del dopo morte. Si chiamava Assurances Omar, dal nome di suo padre. Ora, sua sorella Nadia e suo marito Rachid aiutano Omar a gestire l’attività.
Rachid ha grandi progetti dopo il ritiro di Omar che si preoccupa del fatto che ci sia umidità dietro qualche carta da parati. La brillante idea di Rachid è quella di importare terra dal Marocco per fare piastrelle.
La persona a cui non interessano gli affari di famiglia è proprio Ismael che, al contrario, vuole investire in qualcosa di grande con il suo migliore amico, Jean-Baptiste. È sotto shock quando, poco prima di partire per la Mecca, Omar lascia metà dell’azienda a Ismael. Ovviamente, anche Rachid è scioccato. Lui e Nadia devono condividere l’altra metà e non sono d’accordo in quanto pensano che Ismael non abbia fatto nulla per meritarsi una fetta così grande. Nonostante questo, Nadia è comunque contenta perché crede che questo possa essere di motivazione per il fratello che può, così, abbandonare finalmente i suoi progetti assurdi e crescere.
Nadia paga suo fratello per guidare una roulotte piena di effetti personali di famiglia per un funerale in Marocco. Ma quando un’altra famiglia, che sta avendo una disputa su dove seppellire il loro patriarca, si oppone al costo del rimpatrio di Rachid, Ismael decide di offrire i suoi servizi per riportare il corpo in Marocco.
Primo problema: quando escono dal minimarket di una stazione di servizio, la roulotte con la roba e il corpo non c’è più. Secondo problema: devono riportare la salma a Bruxelles per la sepoltura.
Ismael e Jean-Baptiste riescono a trovare la roulotte in un deposito di sequestro. Ma riportare il corpo ad Assurances Omar si rivela complicato. Devono risciacquare e rivestire il corpo e assicurarsi, soprattutto, non rivelare una parola su quanto è accaduto alla famiglia.
Mentre Ismael cerca di mediare la disputa sul luogo di sepoltura tra le due parti della famiglia, si volta verso la cassa di terra marocchina e gli viene un’idea: offrire di seppellire i marocchini in Belgio, ma in suolo marocchino.
I personaggi
Di seguito l’elenco del cast di Soil, i personaggi con i loro interpreti.
- Ismael Boulasmoum (Yassine Quaich)
- Jean-Baptiste (Ward Kerremans)
- Omar Boulasmoum (Ben Hamidou)
- Nadia Boulasmoum (Ahlaam Teghadouini)
- Rachid (Said Boumazoughe)
- Alizee (Charlotte De Bruyne)
- Brahim Le Soumis (Tom Vermeir)
- Imam (Mourade Zeguendi)
- Rozanne (Reinhilde Decleir)
- Marilou (Barbara Sarafian)
Le stagioni
Attualmente Soil si compone di una sola stagione da 8 episodi. Ogni puntata dura dai 45 ai 50 minuti. Ecco i dettagli e i titoli degli episodi doppiati in italiano.
Prima stagione
La prima stagione di Soil è stata pubblicata sul catalogo di Netflix nel 2021 con il titolo Grond. Come accennato, la produzione conta 8 episodi della durata di poco meno di un’ora.
- Episodio pilota
- Can che abbaia
- Morte di una promessa
- Colui che scava una fossa
- Paleizenstraat
- Permesso F24
- I Diwan Awards
- Nejma
(Fonte immagini: Netflix)