PEAKY BLINDERS

Se cercate la giusta dose di azione, in uno scenario drammaticamente post-bellico, se siete assetati di suspense, adrenalina e una sana dose di follia, la serie tv da vedere, per voi, è senza ombra di dubbio Peaky Blinders.

Scritta e creata da Steven Knight, distribuita da Neflix in trenta episodi divisi per cinque stagioni, Peaky Blinders ci porta nella Birmingham del primo dopoguerra, in un’Inghilterra fortemente ridimensionata. Il viaggio dei protagonisti attraversa tutti gli anni ’20 e gli anni ’30.

La serie, che ha fatto incetta di premi, è un vero capolavoro. Scopriamone qui i motivi, analizzando punto per punto la nostra scheda.

TRAMA

Birmingham, 1919. Dalla fine del primo conflitto mondiale sono passati dodici mesi e a Birmingham, nel cuore del Regno Unito, la popolazione lotta tra la vita e la morte in un contesto economico, politico e sociale tanto instabile quanto difficile. La vicenda comincia nel quartiere di Small Heath, casa della famiglia Shelby.

A capo di questa famiglia c’è Thomas, detto Tommy, leader di una gang chiamata “Peaky Blinders” (letteralmente paraocchi a punta), per l’usanza di nascondere dentro ai propri berretti delle lame da usare come armi. Da qui cominciano le avventure di Tommy, dei suoi fratelli e dei loro amici. Nelle cinque stagioni Tommy deve affrontare molteplici nemici. Nelle sue peripezie incontrerà anche molte (belle) donne, e vivrà tutte le trasformazioni, in termini economici e non, degli anni ’20 e ’30.

PERSONAGGI

Di seguito focalizziamo l’attenzione sui personaggi principali di Peaky Blinders, rappresentati perlopiù da membri della famiglia Shelby. I “nemici” della famiglia infatti variano, da stagione a stagione.

Thomas Shelby. Interpretato da Cillian Murphy, doppiato da Simone D’Andrea. Leader indiscusso dei Peaky Blinders, è il fratello di Arthur, John, Ada e Finn. Ha preso parte alla prima guerra mondiale, da sergente maggiore, ed è stato premiato per il coraggio. Si tratta di un personaggio complesso, sia umanamente sia psicologicamente. Affascinante e intelligente, è un tipo cinico e sempre pronto a sfruttare occasioni per la sua crescita e quella della famiglia.

Elizabeht “Polly” Gray. Interpretata da Helen McCrory, doppiata da Roberta Greganti. Si tratta della zia dei fratelli Shelby, nonché personaggio assolutamente centrale per le sorti della famiglia: è la tesoriera dei Peaky Blinders e la più stretta confidente di Tommy.

Arthur Shelby. Interpretato da Paul Anderson, doppiato da Loris Loddi. Il maggiore dei fratelli Shelby ma vittima di PTSD, scatti d’ira violenta, dovuti a traumi subiti nella Prima Guerra Mondiale a cui anch’egli ha preso parte. Lunatico e masochista, è uno dei leader dei Peaky Blinders.

John Shelby. Interpretato da Joe Cole, è doppiato da Lorenzo De Angelis. Terzo dei fratelli, è anch’egli un veterano del primo conflitto mondiale e leader dei Peaky Blinders. Sposo in giovanissima età, ha giù quattro figli. Si sposa in seconde nozze ed assume un ruolo sempre più centrale.

Ada Shelby-Thorne. Interpretata da Sophie Rundle, doppiata da Erica Necci. L’unica donna in una famiglia di uomini (e maschilista), è fiera ed orgogliosa. Ha un figlio, Karl, da Freddie Thorne e cerca sempre di mantenersi lontana dagli affari dei suoi fratelli, ma finisce inevitabilmente per esserne coinvolta. Diventa, poi, leader della filiale di famiglia negli USA.

Finn Shelby. Interpretato, prima, da Alfie Evans-Meese, poi da Harry Kirton, è doppiato da Andrea Di Maggio. Il più giovane degli Shelby, non ha partecipato alla guerra ed è diverso, a prima impressione, dai fratelli. Perennemente immaturo, sarà messo a gestire gli affari sulle scommesse sportive dei Peaky Blinders.

Michael Gray. Interpretato da Finn Cole, doppiato da Manuel Meli. Figlio biologico di Polly Gray e contabile della famiglia, diventerà sempre più centrale all’interno degli affari degli Shelby. Viene mandato negli USA dove, complice la crisi del 1929, porterà le aziende di famiglia a numerose perdite.

Grace Shelby. Interpretata da Annabelle Wallis, doppiata da Chiara Gioncardi. All’inizio è una collaboratrice della polizia britannica, e serve nel pub degli Shelby sotto mentite spoglie. Si innamora, però, di Tommy e i due si sposeranno dando alla luce un figlio. Non avrà molta fortuna, vittima di un attentato ma tornerà nei sogni del marito.

Lizzy Stark-Shelby. Interpretata da Natasha O’Keeffe, doppiata da Maura Cenciarelli. Un’ex prostituta, segretaria di Tommy e compagna di qualche sua sveltina. Concepisce dal leader dei Peaky Blinders una figlia, Ruby, e i due si sposeranno. Ama Tommy, nonostante questo resti legato al ricordo di Grace.

Alfie Solomons. Interpretato da Tom Hardy, doppiato da Riccardo Scarafoni. Probabilmente è il nemico numero uno di Tommy, presentato con insistenza nel corso di tutte e cinque le stagioni. Leader di una gang ebraica di Camden Town, è violento ed imprevedibile, scaltro, intelligente e cinico. Un mix tra un predicatore ed uno spietato uomo d’affari.

PEAKY BLINDERS: LE STAGIONI

Peaky Blinders si compone, come abbiamo anticipato, di cinque stagioni. Ognuna di essere racconta una fase storica diversa del primo dopoguerra. La prima stagione è andata in onda nel 2013, in Italia nel 2015. Ad oggi lo show è programmato per altre due stagioni, già confermate.

Le riprese della sesta erano state bloccate a causa del Coronavirus ma, nelle scorse ore, è arrivato l’ok dal governo britannico e queste sono già riprese per cui Tommy e i suoi, presumibilmente, torneranno on screen verso fine anno.

STAGIONE 1

Thomas Shelby vede la sua leadership compromessa dalla presenza, a Birmingham, del Maggiore Campbell. Intanto una misteriosa ragazza cerca di infiltrarsi nelle trame della famiglia: ci riesce, ma si innamora di Tommy. Dopo mille peripezie, la famiglia Shelby trionfa.

STAGIONE 2

Per gli Shelby comincia un periodo di forte crescita ma Tommy, la cui ambizione è insaziabile, continua a studiare il modo migliore per espandersi, entrando in conflitto con Darby Sabini per il controllo di Londra. Nel frattempo il maggiore Campbell è vivo e serve la corona, facendo di Tommy il suo sicario. Anche qui, dopo mille peripezie, lo Shelby supera tutti: uccide Sabini, scopre da Grace che è ad un passo dal diventare padre e viene, infine, assoldato dal governo britannico che aveva precedentemente simulato di ucciderlo.

STAGIONE 3

Si allarga la lista dei nemici di Tommy, nella terza stagione. Stavolta contro il padrone di Birmingham c’è un gruppo di loschi russi, esiliati in seguito alla Rivoluzione d’Ottobre. Tommy dovrà superarsi, per riuscire a sopravvivere. Ci riesce, con l’aiuto dei suoi familiari. Ma alla fine perderà la moglie, uccisa, e la famiglia, arrestata per via degli accordi tra Tommy e il Governo centrale. Colpo di scena immancabile.

STAGIONE 4

Nella quarta stagione i guai per gli Shelby non sono finiti. Liberati i suoi fratelli, Tommy vive ormai in completa solitudine ma è minacciato da Luca Chiangretta, un mafioso italo-americano il cui padre è stato giustiziato dai Peaky Blinders. Riunita la famiglia, a cui ha evitato il cappio, Tommy è perennemente combattuto ma anche stavolta riesce a spuntarla per il meglio. Allargando, alla fine, i suoi affari negli States dei ruggenti anni venti.

STAGIONE 5

La quinta stagione si apre col “Grande crollo” della borsa di Wall Street, nel 1929, proiettandosi nei primi, contraddicenti anni ’30. Vediamo, sulla scena, la sempre più pressante presenza dei movimenti fascisti che, ispirati da quello italiano, stanno prendendo piede sempre più. Antagonista e nemesi di Tommy, stavolta, è Oswald Mosley, leader dei fascisti britannici. E qui, Tommy, conosce forse la prima, cocente sconfitta della sua vita…

Fonte immagine: Telefilm Central