The Crown è un drama storico creato e prodotto da Netflix. Con una narrativa appassionante, una produzione di alto livello e un cast che sa il fatto suo, ci troviamo di fronte a una vera e propria rivoluzione nel mondo delle serie tv storiche. Il pubblico di Netflix ne ha decretato il successo internazionale e i riconoscimenti non sono tardati ad arrivare. L’alto livello di accuratezza dei dettagli ha fatto la differenza. Certo, la realtà a volte si confonde con la fantasia, ma The Crown riscrive la storia reale con il massimo rispetto per i soggetti coinvolti, nonostante qualche critica affermi il contrario.
Ogni episodio condensa in sé una maniacale attenzione verso la scenografia, con i costumi e la fotografia. Questo crea un’esperienza visiva che ci porta dritti all’interno degli eventi rappresentati. Ci troviamo dentro la storia. La stiamo vivendo insieme a loro. Si è potuto fare perché la produzione ha ottenuto un budget elevato. Ogni stagione è costata decine di milioni di dollari.
The Crown drama storico: impatto culturale e sociale
Non si può negare che la serie tv originale Netflix abbia avuto una certa influenza su quello che la gente pensa della monarchia britannica. The Crown ha messo in evidenza eventi storici che, in alcuni casi, sono stati dimenticati e altri ancora non erano conosciuti al grande pubblico. C’è stato un forte dibattito per capire quanto di vero ci fosse all’interno dello show che, vogliamo ricordare, non ha mai nascosto di essersi preso determinate libertà.
Molti si sono chiesti se fosse giusto mixare realtà e finzione in quella che “doveva” essere una rappresentazione storica. Anche alcuni membri della Famiglia Reali hanno storto il naso e gli storici hanno dato loro man forte. Alcuni modi di rappresentare i personaggi e gli eventi in scena non sono piaciuti perché non corrispondenti al reale andamento dei fatti. Ma questo non ha fatto altro che aumentare l’hype e la curiosità degli appassionati.
La produzione di The Crown: un lavoro di altissima qualità
La cura per i dettagli e un gruppo di lavoro eccezionale hanno fatto sì che, nonostante tutto, la serie proseguisse nella direzione che voleva e al pubblico questo è piaciuto. Le accurate ricostruzioni storiche e le scenografie realistiche hanno contribuito a realizzare un prodotto credibile, godibile e coinvolgente. Come abbiamo accennato in precedenza, ci si sente trasportati nel tempo che ci viene raccontato.
E uno dei punti di forza sta nelle interpretazioni magistrali del cast selezionato. I membri della Famiglia Reale vengono spesso visti come distanti e inaccessibili, ma The Crown vuole farci vedere che, in fondo, sono persone come tutti, con i loro doveri sì ma anche con i loro dolori e con le loro difficoltà. Claire Foy e Olivia Colman nei panni della Regina Elisabetta, Matt Smith e Tobias Menzies in quelli del Principe Filippo hanno portato sullo schermo personaggi iconici della Monarchia inglese. Ogni singolo attore ha dato il meglio di sé ed è riuscito a raccontarci le vite e le emozioni di questi incredibili, e ora indimenticabili, protagonisti della Storia.
Per concludere, The Crown ci parla come un drama storico che fa del romanzo una delle sue caratteristiche principali. Una narrazione carica di significati, un cast preparato e una produzione di alto livello qualitativo offrono alla serie un approccio realistico e umano alla rappresentazione dei monarchi britannici. Si riscrivono, così, le regole di un genere ormai diventato troppo attaccato agli standard e che ora può guardare avanti a un futuro ancora più roseo. Raccontare la Storia si può, anche con un tocco di fantasia.
(Fonte immagine: Netflix)
