GANGS OF LONDON
Created by visionary award-winning filmmaker Gareth Evans and his creative partner Matt Flannery, Gangs of London takes audiences on an immersive journey into the hidden heart of the capital.

Gangs of London è la nuovissima serie tv da vedere di casa Sky Atlantic, disponibile peraltro da questo mese su Now Tv, canale online della pay-tv più nota di tutte. Prodotta da Pulse Films, Sister Pictures e creata da Gareth Evans, la serie è una produzione britannica che segue le contese tra bande rivali e altre organizzazioni criminali nella Londra contemporanea.

Un successo annunciato, quello della serie. Trasmessa nel Regno Unito in esclusiva dal 23 aprile è stata capace di rompere tutti i record alla prima messa in onda. In Italia è disponibile dalla giornata del 6 luglio. Detto ciò, abbiamo raccolto le curiosità più interessanti relative alla nuovissima produzione britannica. Let’s go!

Gangs of London: la Gomorra inglese?

Gangs of London, a differenza di similari produzioni britanniche come Peaky Blinders, è ambientata nel Regno Unito moderno, quello che noi tutti conosciamo e che sembra un posto tanto ameno quanto immune da certe realtà. Ovviamente non è così in quanto anche in Inghilterra il crimine fa la sua parte, segue le sue spietate logiche e faide spesso sanguinose.

Per molti Gangs of London è considerabile come la Gomorra inglese. Le produzioni, ambedue a firma Sky, differiscono in molti punti ma hanno, diciamo, nella loro plot il punto di collegamento più evidente: entrambe raccontano di realtà che fino ad un certo punto sono romanzate ma che esistono ed in quanto tali vanno considerate. Proprio per questo le due serie sono accomunate da un altro aspetto. In entrambe emerge con tutta chiarezza la condanna che si fa di certi gesti e di certe azioni. Che hanno, a Napoli come a Londra, le stesse, identiche conseguenze.

Perché proprio Londra?

La serie è stata interamente girata in quel di Londra, affascinante capitale del Regno Unito e probabilmente la più statunitense delle grandi capitali europee. Molti si sono chiesti perché sia stata scelta Londra come epicentro del crimine organizzato.

Certamente anche a Londra, come in tutto il mondo, esiste il crimine. Ma questo è un crimine diverso, che guarda al Regno Unito e al mondo. Internazionale, in qualche modo. Londra è peraltro una delle capitali del crimine mondiale e del riciclaggio internazionale. Ragion per cui la scelta di questa location non è affatto casuale. Una città criminalmente coinvolta e di assoluta centralità.

Un action atipico

Con Gangs of London siamo di fronte ad un action autentico ma del tutto atipico rispetto al solito. Il tutto si basa su azione e colpi di scena, al punto che è quasi difficile tenere il passo con gli eventi della storia. A fronte di una trama molto semplice, che si intreccia fino all’inverosimile, le parti narrative sono più un intermezzo che altro.

Quel che più viene sottolineato è il tentativo, spesso faticoso, di galleggiare e rimanere vivi nel mondo del crimine. La serie, abbiamo detto, segue la falsariga di Gomorra, ma tralascia gli intrighi, la politica, le scelte o i piani che spesso decidono la vita. Tutto verte sulla fatica personale, sul sudore e sulla tensione. Tutto sembra così essere appeso ad un filo sempre più teso.