absentia curiosità

È la stessa protagonista Stana Katic a dare l’annuncio. Absentia ha visto la fine del suo percorso alla sua terza stagione. La serie originale Amazon ha fatto parlare di sé per la sua trama avvincente e i suoi colpi di scena emozionali ed emozionanti. Il punto di forza di questa serie è senza dubbio la suspense, l’adrenalina che ti lascia nel corpo, scena dopo scena.

L’attrice, che ha prodotto e diretto Absentia, oltre a interpretare la protagonista Emily Byrne, ha reso omaggio al cast e alla troupe. Attraverso due post su Instagram e Twitter, la Static ha celebrato la serie e onorato i suoi fan.

Alcune curiosità interessanti su Absentia

La terza stagione di Absentia debutta il 17 luglio 2020. Ha visto Emily scontare gli ultimi giorni della sua sospensione dall’FBI, mentre lavora sodo per essere una buona madre. A seguito di una sequenza di eventi mortali, la protagonista deve correre contro il tempo per salvare l’ex-marito, l’agente speciale Nick Durand (Patrick Heusinger), ma si rende conto di dover combattere contro una cospirazione e una situazione molto più grande di lei.

Absentia è stato un successo di nicchia. Ha infatti sviluppato un seguito forte ma silenzioso, senza mai diventare un argomento di tendenza popolare. I suoi fan sono comunque intensamente devoti e lo showrunner Wll Pascoe crede che questo derivi dall’emozione più profonda che la serie porta con sé.

Nessun programma televisivo può cambiare il mondo, ma il mito e la narrazione potrebbero ricaricare le batterie delle persone comuni che, invece, possono farlo. Questo è l’empowerment, la cosa illuminante e coinvolgente che il pubblico di Absentia è stato in grado di raccogliere. Si è notato infatti che i fan, alla fine di ogni stagione, ricercavano su internet notizie di campi di internamento, di separazioni familiari e di società non etiche che agiscono al di sopra della legge. E ciò fa sì che si sviluppi una certa coscienza che permette di rendere questo mondo un po’ migliore di quello che è.

Se Absentia fosse solo Emily e il suo caso personale, sarebbe bastata una sola stagione. Stana Katic ha ammesso di essere orgogliosa che la serie sia diventata una narrazione su come il mondo sia pieno di Emily, con tantissime difficoltà da affrontare ogni giorno.

Il personaggio spesso si spinge troppo oltre, ma anche questo fa parte del viaggio. Provarci, sempre.

(Fonte immagine: primevideo.com)