Buffy l’ammazzavampiri, composta da 7 stagioni ed un totale di 144 episodi, è una serie tv-ponte tra due secoli e due generazioni. Infatti è andata in onda, senza sosta e con un successo clamoroso, dal 1997 al 2003.
La protagonista eponima della serie è Buffy Summers, ragazza di Los Angeles cui è affidato il ruolo di cacciatrice di vampiri, demoni e forze del male, assistita da un gruppo di amici, la Scooby Gang che la sostiene nella lotta.
In questo spazio andremo ad approfondire le curiosità più disparate che girano attorno alla serie e alla sua protagonista, una autentica Vampire Slayer!
Il film
Prima di essere una serie tv da vedere, Buffy l’ammazzavampiri è stato un film. Scritto da Joss Whedon e diretto da Fran Rubel Kuzui, il film del 1992 si rivelò essere un insuccesso clamoroso. Si trattava di una commedia-horror avventurosa, con pochi punti di contatto con la serie andata poi in onda cinque anni dopo.
È interessante però notare che lo stesso Whedon mantenne quanto scritto, riutilizzandolo come base per la serie televisiva che, al contrario, ha avuto un successo planetario. Aggiunta qualche doverosa modifica, per una serie tv molto più lunga, Whedon riuscì ad ottenere la sua “rivincita”, seppur sul piccolo schermo.
Dolly Parton
Cosa mai potrebbero avere in comune Buffy, interpretata da Sarah Michelle Gellar, e l’icona della musica country Dolly Parton? Solo la chioma bionda? A quanto pare no. Difatti la Parton è la storica partner di Sandy Gallin, suo manager, e leader della Sandollar Entertainment.
Nel 1988 fu proprio la Parton, per via della società del suo compagno, ad esercitare una opzione sulla sceneggiatura di “Buffy”, poi proposta nel 1995 al geniale Joss Whedon. Praticamente è dalla Parton che nasce l’idea di adattare Buffy al piccolo schermo.
Un programma per bambini
Probabilmente, se le cose non fossero andate diversamente, oggi staremmo parlando di altro senza poter considerare Buffy una delle protagoniste più amate e le sue avventure uno dei must per gli amanti delle serie tv. Questo perché l’idea originale per la giovane cacciatrice di vampiri era un’altra.
Buffy infatti sarebbe dovuto essere un programma per bambini, corrispondente ad una sorta di versione femminile degli amatissimi “Power Rangers”. Tuttavia, dinanzi alla proposta, Joss Whedon si oppose: non voleva, a buona ragione, banalizzare il prodotto della sua fantasia e rendere così troppo puerile la sua amata cacciatrice di vampiri.
Seppur la serie sia ormai datata, occhio a qualche spoiler di seguito…
L’ultima puntata
Ma come finisce Buffy, cosa succede nell’ultima puntata della serie? Possiamo dire, senza troppi giri di parole e senza rivelare tanto sulle ultime sequenze della scena, che Buffy realizza quello che è sempre stato il suo sogno recondito.
Il risultato emotivo è raggiunto: Whedon riesce ad esaudire il desiderio di Buffy di vivere una sorta di normalità. Non più unica sulla terra, Buffy si ritrova così circondata da un gran numero di “sorelle”, a cui serve necessariamente una guida con cui condividere le loro missioni. Toccante il messaggio finale di Buffy sul valore della crescita: esiste, dentro di noi, il potere di cambiare la realtà e creare da soli una nuova normalità.
Fonte immagine: Persinsala
