Dylan McDermott non è il suo vero nome. In realtà è nato come Mark Anthony McDermott, come è arrivato a Dylan lo scopriremo proseguendo nella lettura di questo articolo. Possiamo dirti subito che l’attore è nato a Waterbury, nel Connecticut, da Diane e Richard McDermott.
Non ha avuto certamente un’infanzia e un’adolescenza facile. E no, non è il solito bello e dannato attore di Hollywood, ma un uomo che ha trascorso anni difficili e che adesso può mostrarsi fiero di fronte alle telecamere. In adolescenza, Dylan inizia a viaggiare spesso per fare visita a suo padre, proprietario del West Fourth Street Saloon, a New York City. Padre e figlio guardavano film insieme e Dylan ha lavorato nel bar servendo bevande e facendo da paciere quando scoppiavano liti.
Era molto a disagio con se stesso e ha iniziato a imitare i suoi eroi, protagonisti nei film, come Marlon Brando e Humphrey Bogart, cercando di adottare i loro comportamenti nella vita vera. In questo periodo incontra Jessica Lange che lavorava come cameriera in un bar vicino.
L’attore ha frequentato con successo la Holy Cross High School di Waterbury.
Dylan McDermott carriera
Nel 1985 debutta a Broadway con il ruolo di Wykowski Selridge in Bilaxi Blues. Questa sua parte ha attirato l’attenzione di John Irvin, il regista di Hamburger Hill, un film drammatico che racconta il Vietman.
In seguito recita in ruoli minori in alcune commedie nel 1988. Queste includono The Neon Empire, The Blue Iguana e Into the Badlands. A quel punto la sua carriera si è incrinata, o meglio non è decollata e neanche si è fatta stabile. Ha quindi recitato un ruolo di successo e, subito dopo, ha toppato in un altro. Per esempio, nel 1989 lavora in Steel Magnolias. In seguito fa parte di Flatliners, Hardware, In the Line of Fire e Where Sleeping Dogs Lie. Nel 1994, però, non sfonda con Miracle on 34th Street e in molti altri.
È l’anno 1997 che arriva la svolta che tanto aspettava. E succede con il ruolo di Bobby Donnell nella serie The Practice che gli è valso non solo una nomination agli Emmy ma anche un Golden Globe. Anche la serie ha vinto questi due premi nel 1999 per la categoria “miglior serie drammatica”.
Noi lo conosciamo meglio per la sua interpretazione di Ben Harmon nella prima stagione di American Horror Story e, più recente, come il villain principale in Law&Order: Organized Crime, dove il suo personaggio si è davvero fatto odiare da tutto il fandom. E questo dimostra quanto bravo sia il nostro Dylan McDermott!
Vita privata
A novembre 1995 Dylan McDermott si sposa con l’attrice Shiva Rose. La coppia ha avuto due figlie, Charlotte e Colette, ma divorzia nel gennaio 2009. Nel 2015 si fidanza ufficialmente con Maggie Q, la sua co-protagonista nel film Stalker.
Dylan McDermott curiosità
- È un alcolizzato in via di recupero, è sobrio da più di 20 anni.
- È stato cresciuto dalla nonna materna dopo che i suoi genitori hanno divorziato.
- La morte di sua madre è stata considerata accidentale fino al 2012, quando ha finalmente avuto giustizia e il caso è stato archiviato come omicidio.
- Esisteva già un Mark McDermott alla Screen Actors Guild, per cui ha dovuto cambiare nome.
- Ha scelto Dylan in onore della sua matrigna, Eve Ensler, la quale aveva perso un bambino con un aborto spontaneo. Quel bambino doveva chiamarsi Dylan.
- È stato nella lista delle 50 persone più belle di Made People Magazine nel 1998.
- Ha tenuto una mostra fotografica a Montreal nel 2013.
(Fonte immagine: Instagram)
